top of page
  • Immagine del redattore

La lucidità delle analisi della Dottoressa Elisabetta Frezza


Nel panorama attuale, immediato derivato in continuità temporale con gli anni più contraddittori della nostra storia, anni dove qualsiasi professionalità è si è sentita in dovere (dovere morale) di fornire un contributo "Educativo" all'italiano medio, e mi riferisco a presentatori TV che ci insegnavano come dove e quando lavarci le mani, piuttosto che virologi che assumevano il ruolo di decisore delle condotte personali, in un tempo in cui i nonni dovevano stare "distanziati" dai loro nipoti, dove genitori e figli alle volte pur stando sotto lo stesso tetto indossavano guanti, calzari e mascherine, in un tempo in cui i genitori non potevano accompagnare i propri figli piccoli all'asilo, alla materna o alle elementari, in un tempo cui è stato vietato l'utilizzo perfino dei mezzi pubblici, delle università, delle palestre, della ristorazione e di qualsiasi attività non ritenuta "essenziale" dai governanti, in un tempo in cui il "pathos" e tutte le contraddizioni erano più vivide che mai, in un tempo in cui il "ricatto di Stato" ha impedito addirittura "il lavoro" a molti (...anche io sono tra questi), la logica (il logos) veniva accantonata e si premiava l'esecuzione acritica di qualsiasi diktat morale calato dall'alto.

Nel periodo di tempo sopra descritto in pochi hanno saputo mantenere la barra dritta conservando pensiero critico e logico su una base di stabilità emozionale interna, mantenendo una reale capacità di raccogliere informazioni attendibili in un mare di menzogne, di mezze verità di comodo e di forzature logiche, provenienti da ogni direzione (bombardamento mediatico e bombardamento familiare/sociale). Pochi, anzi pochissimi, hanno saputo "sempre" evidenziare e commentare lucidamente quanto accaduto, mostrando spiccate capacità logiche ed empatiche, condite e corroborate dalla costante capacità prospettica (quindi offerta agli uditori) che aiuta l'essere umano sia nella valutazione preliminare (prima di attivarsi e fare) che nella rivalutazione periodica delle scelte e della direzione intrapresa (mentre sono attivo e faccio).

Una di queste persone, nel panorama italiano. senza dubbio è la Dottoressa Elisabetta Frezza. La quale negli anni ha esplicitato e ribadito le sue posizioni in modo adamntino, le cui parole hanno sempre offerto l'opportunità, a chi avesse avuto la possibilità di mettere in campo la propria disponibilità, alla rivalutazione e ridiscussione dell'operato dei nostri governanti e del loro stuolo di sodali.

Nel mio, ho maturato l'idea che la linearità e la logica potranno rinascere solo quando la società nazionale (i cittadini) sarà pronta, e solo con persone come la Dottoressa Elisabetta Frezza la quale meriterebbe, fosse anche solo per il coraggio dimostrato, di sedere ai tavoli decisionali e strategici di maggiore rilevanza nazionale.



27 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

SmartPhone e Attenzione

Nel video di oggi cerco di approfondire il tema della pervasività dei dispositivi tecnologici nella nostra vita. Di fatto lo strumento più presente nelle nostre mai è ad oggi lo smartphone che con le

bottom of page